La stazione spaziale internazionale, le armi di distruzione di massa e le canzoni d’amore
Cos’è che ci rende unici e fragiliCon sette vite e sette miliardi di desideri?Una pelle molto sottileSempre assaliti dai pensieriSu questo pianeta chiamato TerraAnche se come noiÈ quasi soltanto acquaCome noi, tra un amore e una guerraAssediati da quello che manca /Coprifuoco, Vasco Brondi /